Cosa vedere a Scanno oltre il lago
Il centro storico di Scanno è un insieme di viuzze, scalinate, chiesette, balconi fioriti: un posto magico, che racchiude tante storie e tradizioni abruzzesi.
Il bellissimo borgo non è famoso soltanto per il suo lago. Dopo aver passato la giornata sulle sue sponde o in pedalò, Scanno ti incanterà semplicemente passeggiando tra le sue stradine.
La sua magia ha affascinato i fotografi Henri Cartier-Bresson, Hilde Lotz-Bauer e Mario Giacomelli che scattò la celebre fotografia “Il bambino di Scanno”, icona della cultura abruzzese. Professionisti e appassionati di fotografia trovano qui il luogo ideale per scattare il tempo che sembra essersi fermato.
Ti consigliamo cosa vedere nella magnifica Scanno, prima o dopo di esserti rilassato a bordo lago.
Il sentiero del cuore
Il lago di Scanno non è a forma di cuore, ma da una particolare prospettiva può assumerne le sembianze. È per questo che in tantissimi amano il sentiero che fa ammirare il lago dalla sua prospettiva più romantica, ideale per le foto. Il sentiero parte dal lago: percorri il tratto della SS 479 fino a imboccare una salita, poi la strada nel bosco verso la dorsale della Montagna Grande. A un certo punto segui la strada sterrata che ti condurrà nel centro di Scanno. Un piccolo tratto di strada che entra in un boschetto ti porterà all'Eremo di S. Egidio. Dall’Eremo si sale verso un'altra zona boscosa che ti condurrà in cima, verso la “terrazza” dove vedere il lago a forma di cuore. Il percorso dura circa 1 ora, è lungo 2,1 km e ha un dislivello di 289 metri.
Le botteghe orafe
A rendere unica Scanno ci sono anche i gioielli in filigrana d’oro. La lavorazione della filigrana e i primi modelli di gioielli abruzzesi risalgono al 1700, per le stradine del borgo si possono trovare numerosi negozi e botteghe che portano avanti la tradizione. L’Amorino, la Circeje, la Sciaquajje, la Presentosa…sono solo alcuni dei gioielli legati a momenti simbolici della vita come il corteggiamento, il fidanzamento, il matrimonio, donati dal fidanzato o dalla madre alla futura sposa. Ancora oggi le ragazze indossano gli orecchini, le collane, gli anelli in filigrana d’oro, realizzati nelle botteghe di Scanno, Sulmona e Guardiagrele.
I costumi e Ju Catenacce
Il segno distintivo più forte di Scanno è il tradizionale costume femminile, ancora indossato da molte donne anziane che vivono nel borgo. L’abito femminile di Scanno è il più rappresentativo della regione, oltre a essere sicuramente uno dei più originali e belli. Il 14 agosto è da non perdere Ju Catenacce: una rievocazione storica di un corteo nuziale, in cui le ragazze del paese sfilano il famoso abito composto da gonna ampia, corpetto e camicia vaporosa.
Il Pan dell’Orso
Dopo una bella passeggiata in centro, non resta che assaggiare il tipico Pan dell’Orso. Simile al parrozzo abruzzese, è un dolce di mandorle, miele e cioccolato che ricorda i piccoli pani che i pastori portavano durante la transumanza.
Curioso di visitare Scanno? Si trova a 60 km dal Cipriani Park Hotel. Chiedi in Reception e ti daremo maggiori informazioni su come raggiungerla.